La vaccinazione
Le vaccinazioni sono oggi una delle misure preventive più importanti contro le malattie infettive. La protezione si sviluppa attraverso l'immunizzazione dell'organismo contro l'agente patogeno. In epidemiologia, la copertura vaccinale di una popolazione contribuisce in modo significativo al raggiungimento della cosiddetta immunità di gregge. Questa protezione comunitaria protegge dall'infezione anche le persone che non possono essere vaccinate. L'obiettivo dell'immunità di gregge è l'eliminazione a lungo termine degli agenti patogeni. In passato, il raggiungimento dell'immunità di gregge attraverso programmi di vaccinazione coerenti e mondiali ha già eradicato numerose malattie. Ad esempio, l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) si è posta l'obiettivo di arrestare la diffusione globale di morbillo e rosolia. Per raggiungere questo obiettivo, è necessario che la comunità sia protetta da un tasso di immunità di almeno il 95%.
Requisiti degli Stati D-A-CH
In Germania, dal 1° marzo 2020 è in vigore la nuova legge sulla protezione dal morbillo, che obbliga le persone a vaccinarsi contro il morbillo. Per tutti i bambini a partire dal primo anno di vita, la prova deve essere fornita al momento dell'iscrizione a un asilo nido o al più tardi all'inizio della scuola. Anche le persone nate dopo il 1970 che lavorano in strutture mediche o comunitarie o come insegnanti, educatori o assistenti devono fornire la prova della doppia vaccinazione contro il morbillo. Lo stesso vale per i richiedenti asilo e i rifugiati.
In Svizzera e in Austria non esiste finora l'obbligo di dimostrare l'immunizzazione contro il morbillo. La vaccinazione contro morbillo-parotite-rosolia è raccomandata a partire dall'età di 9 mesi e può essere ripetuta gratuitamente presso i centri di vaccinazione pubblici in qualsiasi momento dell'età adulta. Le misure per l'eradicazione del morbillo sono state discusse nel Piano d'azione nazionale austriaco per l'eradicazione del morbillo e della rosolia.
L'attuale ondata di morbillo in Austria
Nelle ultime settimane sono stati confermati nuovi casi di morbillo in Stiria. Le infezioni sono state riscontrate in persone non vaccinate, tra cui diversi bambini si sono ammalati. Nel frattempo, sono stati segnalati diversi casi anche in Carinzia e uno a Vienna. Il Ministero della Salute ha invitato a vaccinarsi gratuitamente e in alcune città si stanno svolgendo campagne speciali di vaccinazione senza registrazione. Dopo che negli ultimi due anni è stato segnalato un solo caso e l'ultima epidemia con 40 casi si è verificata nel 2019, quest'anno si può parlare di una nuova ondata di infezioni. L'allentamento dell'obbligo di mascheramento e il calo della copertura vaccinale negli ultimi anni stanno probabilmente contribuendo all'incidenza dell'infezione.